#laSiepeDeiPensieri
Ognuno nella sua vita, chi magari poco coinvolto dagli aspetti della letteratura o chi magari in maniera completamente diversa, percependo l’odore delle pagine come una necessità per respirare un sospiro di vita, ha avuto modo di incontrarlo, di incontrare il Suo Lettore. Colui che, senza neppure conoscerci, senza neanche aver avuto modo di confrontarsi con noi, ci ha saputo Leggere.
Una vita scritta tra le pagine, lasciata appositamente per quella persona che sarebbe stata in grado, un giorno, di sentirla Sua.
Ecco che il Poeta, il Romanziere, il Canta-Autore, ma per noi “L’Autore”, ci lascia un testamento, un messaggio appositamente per noi, una lettera in cui ci parla della nostra vita, nelle sue intere sfaccettature.
Sentirci capiti, accompagnati nella vita, in maniera così pura e limpida, ci salva ogni volta.
Chi vive di lettura e chi anche se solo una volta ha sentito un verso o una riga di prosa come Sua, sa in cuor proprio di aver trovato, anche se per un istante, un meraviglioso sole.
Questa meraviglia nasce dal Caos e dalla Casualità, un’unione perfetta tra la caoticità del nostro Essere e la casualità di imbatterci sorprendentemente nel nostro Lettore, arrivato a salvarci come un Principe Azzurro, senza grandi poteri se non uno, quello di non lasciarci mai soli.
Saper ascoltare e trovarsi.
A me, il mio caro Passero Solitario.
Ad ognuno, il Suo.
La Coffeer _