#laSiepeDeiPensieri
Quante pagine e quante emozioni dissolte tra speranza e tormenti, tra nostalgia e serenità si respirano ascoltando e lasciandosi affascinare dalle parole adunate, pagina dopo pagina, dalle anime di favole e fiabe come fugaci margherite in primavera?
Le favole e le fiabe non raccontano solo di una parte di vita che assume forma di morale, ma ci novellano di una realtà che altrimenti non avrebbe un reale fondamento reso così affascinante se pur nelle sue più complesse profondità e radici.
I racconti hanno il potere di oltrepassare i confini del tempo, ci narrano di una parte di vita che appartiene al passato o tutt’ora al nostro presente; ci affinano memorie su personalità che ci hanno accompagnato in diversi percorsi della nostra esistenza, di coloro che prima di lasciarci andare nel sonno profondo e confortevole, ci regalavano una lettura di una leggera storia accogliente al termine di una ricca giornata; di chi ci donava, quasi con timida gelosia, un ricordo di una storia che non era la nostra, ma che da quel momento era come se lo fosse stata da sempre; di chi anche tramite qualche parola di troppo nel tramandare una fiaba antica ma nonostante ciò ancora attuale, ci permetteva di cogliere tra le sue labbra maestre un insegnamento su una vita che, nonostante la sua estraneità dalla calma innocenza di un bambino, nascondeva comunque una sua preziosità.
Sebbene ci si immerga in un fascino accolto tra candore e semplicità, la fiaba come la favola, ha sempre parlato di maturità, di emozioni difficili da concepire anche per un “adulto” in quanto anch’essi difficilmente hanno la possibilità di scoprire emozioni pure nella loro essenza, come l’Amore e l’Amicizia, ma che se immerse in paesaggi fantastici, magici e con orizzonti senza confini, grazie alla forza dell’immaginazione e delle illusioni di ciascuno, posso caldamente trovare un terreno fertile e accogliente.
L’amore per la lettura trova inizio solitamente da ciò, dalla forza della fantasia e dell’inventiva, non ci si ferma all’aspetto onirico della mente umana, ma ci si immerge con coraggio in abissi più profondi delle nostre capacità soprattutto perché appare difficile o meglio, impossibile fermarsi quando l’intrapresa del viaggio per la Bellezza è ormai alle porte.
La Coffeer_